Anita, l'associazione di
Confindustria che rappresenta le imprese dell'autotrasporto
merci e della logistica ha presentato al Transpotec Logitec 2024
l'Osservatorio "Giovani Autotrasporto e Logistica", costituito
per trovare "soluzioni concrete alla carenza di autisti e
addetti che minaccia il comparto".
Una vera e propria "emergenza" messa a fuoco nell'ambito
dell'iniziativa da uno studio di Unioncamere che ha evidenziato
come nel periodo compreso tra il 2019 e il 2023 si sia
registrata "una crescita del mismatch tra domanda e offerta di
lavoro pari a oltre 15 punti percentuali, dal 15,1% al 30,6%".
Lo scorso anno, infatti, la figura dell'autista si è attestata
al secondo posto della classifica per numero maggiore di
assunzioni di difficile reperimento, mentre il 73% delle imprese
nazionali attive nel segmento ha programmato assunzioni nello
stesso periodo. Un andamento consolidato secondo Unioncamere -
Excelsior, che nel primo semestre 2024 evidenzia come le
assunzioni riusciranno a coprire meno della metà del fabbisogno
reale di 65.430 posti di lavoro.
"L'Osservatorio vuole rappresentare uno spartiacque capace di
ridimensionare il fenomeno della carenza di personale nel
settore. Nel nostro ruolo di osservatore privilegiato, vogliamo
metterci al servizio dell'industria dell'autotrasporto merci,
della logistica e delle istituzioni per individuare soluzioni,
creare sinergie e suggerire politiche utili ad intraprendere un
percorso che possa portare le imprese ad attrarre i giovani in
un ambiente informato, equo e inclusivo, capace di accoglierli
quale elemento fondamentale per il comparto", ha detto Natale
Mariella, vicepresidente Anita, spiegando le finalità del
progetto.
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